ROBERTO
DE CARO
Storico e musicista, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio e
l’Università di Bologna. Nel 1991 ha diretto e inciso per l’etichetta ARTS di
Monaco di Baviera L’Euridice di
Jacopo Peri e Ottavio Rinuccini, secondo premio per l’anno 1996 nella categoria
«Opera» al Premio Internazionale del Disco «Antonio Vivaldi» della Fondazione
«Giorgio Cini». Nel 1994 è stato tra i fondatori a Bologna delle Ut Orpheus Edizioni, di cui attualmente è presidente. Dirige Ad Parnassum. A
Journal of Eighteenth- and Nineteenth-Century Instrumental Music e ha
fondato e diretto dal 2000 al 2005 Hortus Musicus,
trimestrale indipendente di cultura e politica. Nel 2004, insieme a Gaspare De
Caro, ha curato le Schede critiche
del catalogo della mostra di Renzo Vespignani, Tra due guerre, (Roma, Complesso del Vittoriano, 24 marzo – 25
aprile 2004), in cui è apparso anche il saggio La sacra infamia: promemoria sul deprecato tabù della guerra.
Sempre in collaborazione con Gaspare De Caro, ha in corso di stampa il volume Storia senza memoria. Rossellini, Chabod, il
Portico d’Ottavia e altri saggi.
[PRESENTAZIONE DELL’ACCADEMIA
(IN ITALIANO)]
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